“Nove anni fa abbiamo deciso di sperimentare qualcosa per voi, bambini e bambine, ragazzi e ragazze” ha detto il primo cittadino Omoboni. “Abbiamo voluto questo evento per darvi la possibilità e poter sperimentare ciò che vi potrà interessare nella vita: la letteratura, l’arte, la musica. La cosa bella di Mugello da Fiaba è che in questi giorni si trasforma in un castello dei sogni nel quale ciascuno di voi può trovare interessi, immaginare qualcosa, ma soprattutto a far realizzare i vostri sogni. Questo è il nostro obiettivo. Ringrazio la preside dell’Istituto Comprensivo di Borgo San Lorenzo Angela Batistini, che anche quest’anno è stata una dei motori di questa manifestazione. Ringrazio la direttrice artistica Serena Pinzani, quest’anno gli allestimenti sono splendidi. I sogni sono le cose che ci fanno vivere e vi auguro in futuro di realizzare i vostri” ha concluso in Sindaco.
“Ci tengo a ringraziare i volontari, che mettono a disposizione il loro tempo per Mugello da Fiaba” ha proseguito il vice Sindaco Becchi. “Ringrazio la Preside, questa è un’iniziativa che è entrata a far parte della scuola. E’ importate creare con la scuola e le associazioni un tessuto importante per i nostri giovani”.
A seguire gli interventi, il coro delle classi prime B, F e G della Scuola Secondaria di primo grado Istituto Comprensivo Borgo San Lorenzo, diretto dalla Prof. Marilisa Cantini, ha intonato “Invisibili incastri condivisi”, inno della manifestazione musicato e scritto per l’occasione dalla professoressa, oltre alla versione completa de Il Canto degli Italiani. Inizia così la nona edizione di Mugello da Fiaba, sotto il bel sole di Borgo San Lorenzo e alla festosa presenza di tantissimi giovani, veri protagonisti di questo festival.